Popolazione 2.000.000
Lingua Dinka (lingua del gruppo nilotico);arabo
Religione animisti ; cristiani protestanti (minoranza)
area Sudan sudorientale, su entrambe le sponde del Nilo Bianco; Etiopia occidentale
giovedì 29 gennaio 2015
mercoledì 28 gennaio 2015
IL PIANETA TERRA E UNA COMPLESSA
struttura costituita da tre strati concentrici: il nucleo, il mantello e la crosta. La densità e la temperatura dei materiali che la compongono aumentano con l'avvicinarsi al nucleo interno che, costituito in gran parte da ferro, è solido all'interno e fuso all'esterno. La crosta, più friabile, è costituita invece da un notevole numero di rocce diverse, alcune risalenti a 4 miliardi di anni fa. Le rocce sono formate da un insieme di minerali e traggono origine da vari processi geologici dovuti al movimento delle placche tettoniche, alle eruzioni vulcaniche, del sedimento e all'interazione con organismi viventi e con l'atmosfera.
CHE SARA DI NOI ?
Le prime luci dell'alba ci hanno portato sollievo e tristezza. Sollievo perché la luce riesce sempre ad alleviare la paura, tristezza perché la stessa luce ci ha dato modo di vedere bene ciò che era successo alla nostra città. Molte case si erano aperte in due come gusci di noce e lasciavano intravedere cosa c'era all'interno. Alcune erano proprio irriconoscibili, senza più il tetto, senza pareti a dividere le varie stanze. Altre sembravano intatte, senza una crepa sul davanti, ma bastava girare intorno per accorgersi che era rimasta in piedi solo la facciata e che dietro non c'era quasi più niente. La scuola, la mia scuola, aveva un grande squarcio al centro, proprio là dove c'era la biblioteca in cui andavamo a prendere in prestito i libri il mercoledì pomeriggio dopo il pranzo. Lo studio della formica pediatra, dove tante volte i miei genitori mi avevano trascinata a forza perché proprio non volevo saperne di entrare per paura di iniezioni o sciroppi disgustosi, era pieno di buchi e sembrava una fetta di groviera. perfino la chiesa era stata presa di mira da quella Cosa crudele e il campanile spezzato in due si era conficcato nel terreno, quasi fosse un ramoscello infilzato nella sabbia del mare. Il palazzo della formica regina e il mercato dei chicchi di grano, l'ospedale e l'asilo, il parco giochi dei piccoli e il laboratorio della formica artigiana:tutto distrutto! è questo il momento più triste della storia che sto raccontando. Avevamo capito cosa fosse realmente accaduto: le nostre vite, in pochi secondi, erano completamente cambiate. E ci chiedevamo:<<Che ne sarà di noi>>.
UN PIANETA E TANTI POPOLI
Migliaia di popoli sparsi in ogni angolo della Terra, dall'America settentrionale all'Oceania, dall'Europa all'Africa subsahariana. Le pagine che seguono tracciano una panoramica di oltre 300 fra popoli e gruppi etnici, ognuno dei quali presenta caratteristiche fisiche e specificità culturali.Spesso i popoli che parlano la stessa lingua sono imparentati fra loro e l'identità etnica trova la propria espressione in usanze tradizionali e in fedi religiose. Riconoscere la diversità dei popoli promuove la tolleranza. La tolleranza induce al rispetto reciproco e aiuta la pace.
martedì 27 gennaio 2015
LA TERRA NELLO SPAZIO
DAGLI ANNI CINQUANTA, quando furono lanciati i primi satelliti artificiali, disponiamo ormai di migliaia di immagini della Terra realizzate dallo spazio. Sebbene la prima impressione sia quella di una sfera isolata sospesa nell' oscurità del vuoto, queste immagini ci permettono di percepire il nostro pianeta in un contesto più ampio. La Terra è un piccolo mondo inserito in un sistema solare che si trova alla periferia di un'immensa galassia, una fra i miliardi di galassie presenti nell'Universo.La materia di cui compone fu originata nelle stelle e la sua struttura e il suo ambiente sono stati fortemente condizionati dalla posizione che essa occupa nello spazio e dalle interazioni con altri corpi celesti. L'influsso più evidente è quello del Sole, fonte indispensabile di luce ed energia, ma importanti sono anche la Luna, responsabile del ciclo delle maree, e il continuo bombardamento di rocce e detriti cosmici. Questi fattori hanno avuto un peso determinante nel passato della Terra e lo avranno anche sul suo futuro.
lunedì 26 gennaio 2015
Ràpèe de cèleri-rave et bresaola
1/4 de boule de cèleri-rave . 2 c à s de jus de citron . 1 oignon rouge . 1 gros cornichon aigre-doux . 4 c à c de moutarde . 8 tranches de bresaola . sel , poivre ______________________________________________________________________ 1 Epluchez le cèleri-rave et ràpez-le avec ràpe à gros trous . Aspergez -lede jus de citron et mèlanges bien. 2 Epluchez et èmincez finement l'oignon . Eegouttez le cornichon et coupez-le en fines rondelles . 3 Dans un palt , fouettez le yaourt avec la moutarde , du sel et du poivre . Ajoutez le cèleri -rave , l'oignon et le cornichon et mèlangez bien .4 Rèpartissez la prèparation dans des verrines . Pliez chaque tranche de bresaola en forme de fleur , dècorez-en les verrines et servez .
domenica 25 gennaio 2015
Soupe de petits pois et chips de pancetta
1 oignon . 2 c à s d'huile d'olive . 50 cl de poule ou de lègumes . 300 g de petits pois surgelès . 8 tranches de pancetta . 15 cl de crème fraìche . sel , poivre noir du moulin _______________________________________________________________________ 1 Epluchez et hachez l'oignon.Faites-le fondre , 5 mn , à la casserole , dans l'huile d'olive, puis mouilez avec le bouillon et portez à èbullition. 2 Jetez les petits pois dans le bouillon , laissez-les cuire, 2 mn , et òtez la casserole du feu . Mixez le tout et passez èventullement la soupe dans un chinois pour qu'elle soit bien fluide.Salez et poiverz. 3 Faites rapidement griller les tranches de pancetta dans une poèle sans maitère grasse et, quand elles sont bien croustillantes , èpongez-les sur du papier absorbant. 4 Mntez la crème fraìche en chantilly assez ferme avec 1 pincèe de sel. Rèpartissez la soupe dans des verrines , puis la chantilly , saupoudrez de poivre noir, dècorez de pancetta grillèe et servez aussitòt.
sabato 24 gennaio 2015
Crema gianduia
Ingredienti per 1 vasetto ( 15 persone ): - 100 g di zucchero - 60 g di nocciole , tostate - 100 g di cioccolato fondente a pezzetti - 100 g di latte intero - 70 g di burro ____________________________________________________________ Esecuzione . mettere nel boccale lo zucchero e le nocciole, polverizzare:20 sec .vel . 10 . . Unire il cioccolato , tritare : 20 sec . vel . 8 . . aggiungere latte e burro : 6 min .50° vel . 3 .Versare subito in un vasetto , chiuderlo ermeticamente e conservarlo in frigorifero.
Questa è la vera storia...
Enver Hoxha chiese al popolo albanese, di nascondere gli italiani nelle loro case. 18 mila militari italiani furono ospitati nelle case degli albanesi, anche se la popolazione con questo atto di generosità rischiò la fucilazione da parte dell'esercito tedesco. 2 mila militari italiani entrarono volontariamente nelle formazioni partigiane, dove combatterono con grande onore contro i tedeschi. Così nacque la brigata Antonio Gramsci.
venerdì 23 gennaio 2015
I 10 nuovi cibi '' cult ''
giovedì 22 gennaio 2015
RICCETA DI FRAPPE
INGREDIENTI PER 6 PERSONE: -50 g di zucchero -70 g di ghiaccio in cubetti lasciati a temperatura ambiente qualche minuto -350 g di frutta mista, matura a pezzettoni -300 g di latte magro _____________________________________________________________________________ Esecuzione . Mettere nel boccale lo zucchero, polverizzare:10 sec . vel .9. Riunire sul fondo con la spatola . Aggiungere i cubetti di ghiaccio e la frutta,tritare:10 sec.vel.8. . Posizionare la farfalla,versare il latte, frullare: 2 min.vel.3.
lunedì 19 gennaio 2015
CuriosNewsAndStrane.Com
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Un ragazzo tedesco, skater professionista, si è cimentato in una spericolatissima performance fuori da ogni regola del codice della strada.
Il tedesco Dirk Auer si cimenta senza timore alcuno in una performance ad alta velocità, facendosi trascinare sui rollerblade da un’auto in pista per alcuni chilometri. Proteggendosi con una tuta da motociclista, lo stuntman si regge semplicemente con le mani al vano del portabagagli, sfidando la resistenza del vento e mettendo a dura prova il proprio equilibrio. A giro ultimato, sembra proprio che la cosa gli sia familiare, poiché non si scompone minimamente. Il dettaglio su cui il pubblico può scomporsi è senza dubbio la velocità da record tenuta dell’auto in corsa: 200 chilometri orari spaccati da una Dodge Challenger SRT8. La Dodge Challenger è una famosissima auto americana ad alta prestazione, fabbricata negli Stati Uniti fin dagli anni 70. I componenti meccanici fanno gola a ogni appassionato di autovetture. Persino il mondo del cinema ha voluto rendere omaggio alla muscle car: in Grindhouse, Quentin Tarantino l’ha scelta per l’auto “a prova di morte” dell’assassino; una SRT8 compare anche in uno dei film della popolare saga sulle corse Fast and Furious; una Dodge c’è persino nel film d’animazione Cars, dove è stata customizzata per dare un volto ad uno dei personaggi. Raggiungere i 200 chilometri orari, con dei rollerblade trainato da un’automobile, è una sfida che Dirk Auer si era ripromesso già da tempo. Nel 2009, portò a termine l’impresa di scendere dalla cima di una montagna russa, naturalmente indossando gli amati pattini a rotelle fissati ai binari della giostra, durante la quale rasentò i 100 chilometri orari. Si ha una notizia, che risale al medesimo anno, in cui lo stuntman era intento a raggiungere la velocità di 250 chilometri orari, trainato da un dragster, un altro veicolo da competizione utilizzato in particolare per le gare di accelerazione.
L’approccio alla velocità dello stuntman sembra irresponsabile e degno di qualsiasi altri sport estremo, ma lui lo riduce a solo due fattori: grande forza e ruote piccole. E questa è la sua attività preferita: farsi una corsetta in rollerblade reggendosi saldamente a un’auto. Probabilmente, la maggior parte delle persone, che a bocca aperta hanno visto i suoi video, si accontenterebbe di raggiungere tale velocità rimanendo, al sicuro, all’interno del bolide americano.
domenica 18 gennaio 2015
Scopre di essere incinta e 1 ora dopo partorisce un bambino di 10 kg
Una ragazza statunitense ha partorito questa settimana un’ora dopo aver saputo di essere incinta. La notizia è incredibile perché la neo mamma non ha avuto alcun sintomo. È quella che i medici chiamano “gravidanza criptica”. WEYMOUTH (Massachusetts, USA) – Una ragazza statunitense di 23 anni lo scorso martedì si è fatta accompagnare all’ospedale della sua città per degli improvvisi dolori allo stomaco. Al pronto soccorso l’hanno ricoverata immediatamente cercando di capire la fonte di quegli strani dolori che non avevano spiegazione. In seguito ad una semplice ecografia i medici hanno capito l’origine dei dolori addominali ed hanno subito tranquillizzato la ragazza dato che non si trattava di niente di grave: la 23enne era incinta e avrebbe partorito di lì a poco. Quando a Katie K. hanno rivelato la vera natura dei dolori addominali non voleva crederci ed ha pensato che lo staff dell’ospedale si stesse prendendo gioco di lei. Effettivamente era incredibile che nei nove mesi precedenti non si fosse accorta della vita che cresceva dentro di lei. Aveva sì notato che stava ingrassando ma pensava fosse solo per aver mangiato troppo durante le feste natalizie.
La cosa più incredibile è stata la totale assenza dei sintomi: nessuna nausea mattutina, ciclo regolare, prendeva la pillola regolarmente. L’unico cambiamento che poteva aver notato erano i piedi gonfi che ha attribuito allo stare in piedi 50 ore a settimana durante il lavoro in un’azienda di catering durante le feste natalizie. Nonostante lo shock iniziale e l’incredulità, la 23enne Katie K. ha partorito in ospedale un’ora dopo aver saputo di essere incinta. Alle 11 di sera, il parto è andato benissimo e la giovane mamma ha dato alla luce una sana bimba di 4 chilogrammi e mezzo. Il fidanzato Dan è stato subito avvertito dalla madre e si è precipitato in ospedale pensando che fosse uno scherzo. La battuta che si possano esser lasciati sfuggire i membri dello staff dell’ospedale e come ha fatto la ragazza a non accorgersi dei chili in più che stava trasportando.
Casi in cui una donna non si accorge di essere incinta fino al momento del travaglio non sono poi così rari come sembrano. Il medico che ha seguito il parto di Katie assicura che non era nemmeno il primo al quale ha assistito nell’ospedale della cittadina, dove gravidanze di questo tipo si verificano più di una volta all’anno. Il motivo è semplice: i sintomi non si verificano correttamente. Non si ha la nausea, la pancia non cresce, in alcuni casi, il ciclo arriva puntuale, imperterrito anche per chi non è puntuale. E dato che l’assenza mensile è uno primi allarmi per cui una donna possa pensare di essere incinta, in caso di dolori addominali e sintomi simili è più facile credere che si tratti di una semplice indigestione. È quella che viene chiamata “gravidanza criptica” e secondo alcuni studi capita una volta ogni 475 parti ed è più probabile che si verifichi in donne in sovrappeso.
Infatti la madre di Katie dichiara ai giornali di aver spesso sentito notizie del genere e di rimanere ogni volta scioccata da una notizia simile. Nonostante qualche parola di troppo, le preoccupazioni per i neogenitori di dover sostenere in fretta i preparativi per accogliere la neonata, adesso mamma e bimba stanno bene
Hanno superato anche le numerose interviste dei giornalisti locali, che si sono precipitati in ospedale per assicurarsi l’esclusiva. Katie pensa di chiamare sua figlia come la nonna, rimasta ugualmente scioccata per la notizia quando solo poche ore prima ha accompagnato all’ospedale la nipotina per quello che pensava un banale mal di pancia.
Alieni, la rivelazione dell'ex Nasa: "Ho visto due uomini correre su Marte"
Una ex dipendente della Nasa ha rivelato, in un'intervista radiofonica, di aver visto due esseri viventi camminare su Marte. La donna, che non ha svelato la propria identità (si fa chiamare Jackie), ha spiegato che i fatti sarebbero avvenuti nel 1979, in occasione dello sbarco del Lander Vikingsu Marte. Jackie ha affermato che anche gli altri colleghi avrebbero visto la scena.
I filmati - La scena è stata immortalata, e i filmati sono stati inviati sulla Terra: dalle immagini si possono vedere le due figure mentre indossanotute spaziali particolari, più leggere e meno ingombranti, in modo tale da permettere una migliore mobilità. Ma poco dopo le immagini sparirono, e la sala video fu chiusa ermeticamente con del nastro adesivo. Jackie ora chiede di riaprire il caso, ma la Nasa non ha ancora risposto.
sabato 17 gennaio 2015
Terrorismo, «Fermato capo della cellula jihadista di Verviers»: 4 arresti
C'è un brussellese ora residente in Grecia, Abou Omar Soussi, dietro la cellula jihadista scoperta a Verviers giovedì scorso.
E anche se la notizia al momento non è stata confermata da fonti ufficiali, l'uomo sarebbe stato arrestato ad Atene insieme ad altre tre persone. È quanto riferiscono i media belgi riprendendo notizie rimbalzate dall'Olanda.
Gli arresti sono avvenuti, secondo le informazioni raccolte, a metà giornata in una zona centrale di Atene. Fonti della polizia locale riprese dai media non hanno precisato altre modalità degli arresti. Al momento si sa solamente che sarebbero stati sequestrati anche dei telefoni cellulari.
Soussi ha 27 anni e proviene dal quartiere di Molebeek, comune di Bruxelles, roccaforte dell'islam nella capitale belga. Prima di stabilirsi in Grecia si era recato in Siria per combattere con le formazioni dell'Isis. La polizia sarebbe risalita a lui attraverso intercettazioni.
Abdelmahid Abaoud, (Abou Omar Soussi è il suo nome di battaglia), da Sint-Jans Molenbeek è la mente sospettata essere dietro l'attacco sventato nel nostro paese. Suo fratello Youness, 13 anni, è andato l'anno scorso nel mese di gennaio 2014 in Siria, divenendo il più giovane guerrigliero. Abdelhamid viene ritratto in molte foto, in alcune è al volante di una macchina che trascina dei cadaveri.
E anche se la notizia al momento non è stata confermata da fonti ufficiali, l'uomo sarebbe stato arrestato ad Atene insieme ad altre tre persone. È quanto riferiscono i media belgi riprendendo notizie rimbalzate dall'Olanda.
Gli arresti sono avvenuti, secondo le informazioni raccolte, a metà giornata in una zona centrale di Atene. Fonti della polizia locale riprese dai media non hanno precisato altre modalità degli arresti. Al momento si sa solamente che sarebbero stati sequestrati anche dei telefoni cellulari.
Soussi ha 27 anni e proviene dal quartiere di Molebeek, comune di Bruxelles, roccaforte dell'islam nella capitale belga. Prima di stabilirsi in Grecia si era recato in Siria per combattere con le formazioni dell'Isis. La polizia sarebbe risalita a lui attraverso intercettazioni.
Abdelmahid Abaoud, (Abou Omar Soussi è il suo nome di battaglia), da Sint-Jans Molenbeek è la mente sospettata essere dietro l'attacco sventato nel nostro paese. Suo fratello Youness, 13 anni, è andato l'anno scorso nel mese di gennaio 2014 in Siria, divenendo il più giovane guerrigliero. Abdelhamid viene ritratto in molte foto, in alcune è al volante di una macchina che trascina dei cadaveri.
a jihadista di Verviers»: 4 arresti
C'è un brussellese ora residente in Grecia, Abou Omar Soussi, dietro la cellula jihadista scoperta a Verviers giovedì scorso.
E anche se la notizia al momento non è stata confermata da fonti ufficiali, l'uomo sarebbe stato arrestato ad Atene insieme ad altre tre persone. È quanto riferiscono i media belgi riprendendo notizie rimbalzate dall'Olanda.
Gli arresti sono avvenuti, secondo le informazioni raccolte, a metà giornata in una zona centrale di Atene. Fonti della polizia locale riprese dai media non hanno precisato altre modalità degli arresti. Al momento si sa solamente che sarebbero stati sequestrati anche dei telefoni cellulari.
Soussi ha 27 anni e proviene dal quartiere di Molebeek, comune di Bruxelles, roccaforte dell'islam nella capitale belga. Prima di stabilirsi in Grecia si era recato in Siria per combattere con le formazioni dell'Isis. La polizia sarebbe risalita a lui attraverso intercettazioni.
Abdelmahid Abaoud, (Abou Omar Soussi è il suo nome di battaglia), da Sint-Jans Molenbeek è la mente sospettata essere dietro l'attacco sventato nel nostro paese. Suo fratello Youness, 13 anni, è andato l'anno scorso nel mese di gennaio 2014 in Siria, divenendo il più giovane guerrigliero. Abdelhamid viene ritratto in molte foto, in alcune è al volante di una macchina che trascina dei cadaveri.
Proprio dalla Grecia il jihadista avrebbe coordinato ultime settimane, gli attacchi in programma in Europa. Dettaglio interessante: Abaoud stato un periodo considerato morto dopo che le foto del suo corpo erano apparse sui social media. Gli altri sospetti che la polizia federale ha raccolto negli ultimi giorni, riguardano tutti l'entourage di Abaoud in Sint-Jans-Molenbeek e Anderlecht. Uno di loro sarebbe un fratello di Abaoud. Un altro è Marouane E., l'unico che è sopravvissuto alla sparatoria in Verviers.
I sospetti avevano a disposizione armi pesanti e finte uniformi della polizia, prote a essere usate in attacchi a edifici istituzionali. Una ipotesi iniziale era che i sospetti stessero progettando di rapire una personalità. In particolare, gli attacchi contro gli agenti di polizia.
In Belgio ha preso il via l'applicazione del pacchetto di sicurezza varato dal governo. Da oggi circa 300 militari presidiano gli obiettivi più sensibili che potrebbero essere attaccati da terroristi nelle città di Bruxelles e Anversa, tra cui ambasciate e edifici nel quartiere ebraico. È la prima volta, in 30 anni, che il Belgio ricorre all'esercito per rafforzare il lavoro di polizia. Il governo ha alzato da 2 a 3 il livello di allerta dopo il blitz a Verviers contro una cellula jihadista.
Ricercato un jihadista, allerta anche in Italia. Intanto sono state diramate in Francia le ricerche di una Peugeot nera su cui viaggerebbe un presunto jihadista, partito dalla Germania e diretto verso Rennes, nel nord della Francia. Il presunto terrorista islamico avrebbe annunciato in rete di dover decapitare alcuni infedeli, colpevoli di comportamenti offensivi verso la religione musulmana. Si apprende da fonti investigative. L'allarme è scattato anche a Ventimiglia e alla dogana di Chiasso. Sulla vicenda sono in corso accertamenti dell'Interpol.
E anche se la notizia al momento non è stata confermata da fonti ufficiali, l'uomo sarebbe stato arrestato ad Atene insieme ad altre tre persone. È quanto riferiscono i media belgi riprendendo notizie rimbalzate dall'Olanda.
Gli arresti sono avvenuti, secondo le informazioni raccolte, a metà giornata in una zona centrale di Atene. Fonti della polizia locale riprese dai media non hanno precisato altre modalità degli arresti. Al momento si sa solamente che sarebbero stati sequestrati anche dei telefoni cellulari.
Soussi ha 27 anni e proviene dal quartiere di Molebeek, comune di Bruxelles, roccaforte dell'islam nella capitale belga. Prima di stabilirsi in Grecia si era recato in Siria per combattere con le formazioni dell'Isis. La polizia sarebbe risalita a lui attraverso intercettazioni.
Abdelmahid Abaoud, (Abou Omar Soussi è il suo nome di battaglia), da Sint-Jans Molenbeek è la mente sospettata essere dietro l'attacco sventato nel nostro paese. Suo fratello Youness, 13 anni, è andato l'anno scorso nel mese di gennaio 2014 in Siria, divenendo il più giovane guerrigliero. Abdelhamid viene ritratto in molte foto, in alcune è al volante di una macchina che trascina dei cadaveri.
Proprio dalla Grecia il jihadista avrebbe coordinato ultime settimane, gli attacchi in programma in Europa. Dettaglio interessante: Abaoud stato un periodo considerato morto dopo che le foto del suo corpo erano apparse sui social media. Gli altri sospetti che la polizia federale ha raccolto negli ultimi giorni, riguardano tutti l'entourage di Abaoud in Sint-Jans-Molenbeek e Anderlecht. Uno di loro sarebbe un fratello di Abaoud. Un altro è Marouane E., l'unico che è sopravvissuto alla sparatoria in Verviers.
I sospetti avevano a disposizione armi pesanti e finte uniformi della polizia, prote a essere usate in attacchi a edifici istituzionali. Una ipotesi iniziale era che i sospetti stessero progettando di rapire una personalità. In particolare, gli attacchi contro gli agenti di polizia.
In Belgio ha preso il via l'applicazione del pacchetto di sicurezza varato dal governo. Da oggi circa 300 militari presidiano gli obiettivi più sensibili che potrebbero essere attaccati da terroristi nelle città di Bruxelles e Anversa, tra cui ambasciate e edifici nel quartiere ebraico. È la prima volta, in 30 anni, che il Belgio ricorre all'esercito per rafforzare il lavoro di polizia. Il governo ha alzato da 2 a 3 il livello di allerta dopo il blitz a Verviers contro una cellula jihadista.
Ricercato un jihadista, allerta anche in Italia. Intanto sono state diramate in Francia le ricerche di una Peugeot nera su cui viaggerebbe un presunto jihadista, partito dalla Germania e diretto verso Rennes, nel nord della Francia. Il presunto terrorista islamico avrebbe annunciato in rete di dover decapitare alcuni infedeli, colpevoli di comportamenti offensivi verso la religione musulmana. Si apprende da fonti investigative. L'allarme è scattato anche a Ventimiglia e alla dogana di Chiasso. Sulla vicenda sono in corso accertamenti dell'Interpol.
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