Oggi ci occupiamo dell’origine etimologica dell’espressione anglofona O.K. È purtroppo doveroso esordire chiarendo già da subito che non sappiamo quale sia la sua origine certa, anche perché molte culture sono convinte che abbia avuto origine nei loro territori.
Prendiamo allora l’unico dato certo che abbiamo a riguardo: la prima apparizione certa di “O.K.” è avvenuta nel 1839, in particolare il 22 Marzo, nel Boston Morning Post, nell’ufficio di Charles Gordon Greene. Sembra che la locuzione sia stata utilizzata in un articolo che faceva una parodia sulla grammatica corretta. O.K. stava infatti per “Oll Korrekt”.
Il dibattito si è infiammato negli anni 60 del Novecento, quando uno etimologo si è imbattuto in del materiale che suggeriva di seguire moltissime piste molto molto diverse, per capire da dove provenisse effettivamente la parola. E a dir la verità, le possibilità sono davvero molteplici.
Le prime due possibilità che vi esponiamo sono le uniche due che trovano una corrispondenza letterale e fonetica del termine O.K. La prima corrispondenza trovata è con il greco: deriverebbe infatti da Όλα Καλά che significa “tutto bene”.
La seconda possibilità etimologica che pare verosimile grazie alla corrispondenza fonetica e letterale si ritrova con la lingua russa. Infatti, secondo i russi e i paesi dell’ex URSS, era il grido con cui gli scaricatori del porto di Odessa (Ucraina) facevano capire agli equipaggi delle navi di tutto il mondo l’espressione “tutto bene”. Era per l’appunto il loro modo per comunicare agli stranieri che il carico era a posto ed era stato stivato correttamente.
Un’altra interessante teoria è quella che lega questa espressione alla Guerra di Secessione americana. Alcune teorie sostengono infatti che per indicare il bollettino di guerra dopo una battaglia, i soldati usassero la forma 0-K, e cioè “zero – killed” (zero soldati uccisi).
Grazie all’uso che Martin Van Buren ne ha fatto nella sua campagna presidenziale utilizzando lo slogan “Vota per OK”, (O.K. erano le iniziali del suo nickname,”Old Kinderhook”), alcune persone pensano che lo abbia inventato lui stesso, quando in realtà lui è stato responsabile della capillare diffusione del termine.
In Italia il modo di dire O.K. utilizzato con il significato di “va tutto bene” risale alla Seconda Guerra Mondiale, precisamente quando gli americani sono sbarcati in Sicilia nel 1943 per liberare lo stivale dal giogo nazista.
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